GOCCIA – OTTOBRE 2019
La quotidianità, le giornate “normali” che si susseguono nel corso della vita sono il luogo in cui ognuno di noi è chiamato ad incontrare il Signore e a vivere la propria missione di battezzato. Questa tappa del percorso ci ricorda il valore della ferialità.
ATTIMO
Gesù andò ad abitare a Nazaret con la sua famiglia: in un versetto Matteo condensa e nasconde trent’anni di vita di cui non racconta nulla. Il Signore valorizza ogni attimo dell’esistenza, della ferialità di cui è principalmente composta la vita adulta e lo rende tempo santo, tempo di Dio, tempo della formazione che lo porta a diventare il maestro che il Vangelo narra. Ciascun adulto discepolo di Gesù è sfidato a fare di ogni attimo un tempo di crescita e di incontro con Lui (Mt 2,19-23).
Buona lettura e buon ascolto!
La Redazione di Goccia
Il brano si riferisce al tempo trentennale della vita nascosta di Gesù, di cui si evidenziano le valenze salvifiche. Esso invita tutti i discepoli a valorizzare il vissuto quotidiano fatto di attimi in cui si nasconde la vita della grazia. Contributo tratto dal materiale multimediale allegato alla traccia del cammino adulti di AC 2019/2020.
Il quadro Angelus di Jean-François Millet fa riflettere sull’importanza del fermarsi per vivere gli attimi della vita in pienezza. Il riferimento all’attimo denso della preghiera consente di coglierne l’importanza per orientare le nostre giornate che talvolta rischiano il naufragio nella fretta, nell’abitudine, nella perdita di senso.
Quinta parte del Magnificat in Re maggiore BWV 243 di Johann Sebastian Bach.
«Perché grandi cose ha fatto in me il Potente, colui il cui nome è santo». Bach fa cantare queste parole da una voce maschile, oltretutto di registro basso; l’autore ci riporta dunque ad una dimensione terrena, tutta umana. Ma Dio ama l’umanità, guarda la miseria dell’uomo e ne ricava cose grandi, lui che è Santo. Musicalmente il brano è basato su un tema piccolissimo costruito su tre note ribattute iniziali che si ripete continuamente. Il brano inizia e termina allo stesso modo, cioè con il tema eseguito dagli strumenti.
Dio ha fatto doni a ciascuno di noi. Riconosciamoli perché possiamo metterli a disposizione degli altri. Contributo tratto dal materiale multimediale allegato alla traccia del cammino adulti di AC 2019/2020.
Riportiamo l’intervento tenuto dalla Dr.ssa Elisa Veronesi, psicologa e psicoterapeuta, nel primo appuntamento diocesano del percorso formativo degli adulti.
Qualcosa di straordinario accade nella semplice quotidianità di Maria. Accade in una delle tante case di Nazaret, a una delle tante ragazze della Palestina. Maria dice a ognuno di noi l’imprevedibilità di un Dio che ci parla là dove siamo e operiamo; e ogni incontro con Lui trasforma la vita.