Durante lo scorso mese di ottobre la Chiesa ha vissuto il Sinodo dei Vescovi sul tema: “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale”. A poche settimane dal termine di questo importante momento di ascolto abbiamo chiesto a Gioele Anni, che ha avuto la possibilità di partecipare come uditore, di aiutarci ad approfondire quanto emerso durante i lavori. Ancora una volta, vista l’attualità del tema, abbiamo scelto di inviare questo numero di Goccia a tutti gli aderenti.
Un grazie di cuore a Gioele e un caro augurio di Buon Natale a tutti.
Buona lettura!
La Redazione di Goccia
Il testo finale dell’assemblea sinodale, approvato in tutti i suoi numeri con più dei 2/3 di maggioranza. Si divide in tre parti: “Riconoscere”, “Interpretare” e “Scegliere”. L’icona evangelica che fa da contorno a tutto il testo è l’episodio dei discepoli di Emmaus: due giovani che camminavano allontanandosi da un’esperienza di fede, e che Gesù riesce a riavvicinare. Come? Stando con loro, ascoltando senza giudicare, spiegando la Scrittura e infine spezzando il pane insieme a loro.
Omelia di Papa Francesco alla messa conclusiva, 28/10/2018
«Ascoltare, farsi prossimi, testimoniare». I tre passi indicati dal Santo Padre per ricostruire un dialogo tra Chiesa e giovani. Occorre una conversione perché «La fede passa per la vita. Quando la fede si concentra puramente sulle formulazioni dottrinali, rischia di parlare solo alla testa, senza toccare il cuore. E quando si concentra solo sul fare, rischia di diventare moralismo e di ridursi al sociale. La fede invece è vita: è vivere l’amore di Dio che ci ha cambiato l’esistenza. »
La lettera dei 35 giovani uditori al Papa al termine del Sinodo. Tre messaggi: grazie di averci dato spazio; ci siamo, siamo il presente e continuiamo a impegnarci per la Chiesa e per il mondo; siamo con te e con tutti i vescovi, anche nei momenti di difficoltà.
I giovani hanno risvegliato la sinodalità della Chiesa
Editoriale della rivista Civiltà Cattolica, edita dai Gesuiti. Perché il Sinodo dei giovani è terminato con un invito a tutta la Chiesa a mettersi in gioco a tutto tondo, nelle sue strutture e nelle sue prassi? Questo breve testo prova a dare una risposta.
Il commento al termine del Sinodo dell’assistente nazionale dei giovani di Ac, don Tony Drazza. «Aiutateci a essere uomini e donne consacrati. Fateci capire, per favore, che significa spendersi e amare qualcuno con tutta la forza. Forse noi per tanti motivi l’abbiamo dimenticato. Voi che siete maestri di amori folli, diteci come si fa a perdere la testa per qualcuno. Diteci come dobbiamo fare per riprendere qualcuno che stiamo perdendo.»
Ai giovani che non cercano Dio si deve parlare di Gesù
Enzo Bianchi, fondatore della comunità di Bose e uditore al Sinodo, riflette sull’assemblea e sulle modalità concrete dell’annuncio ai giovani.
100 citazioni top dal Sinodo dei giovani
Jonathan Lewis, giovane uditore statunitense, ha raccolto le 100 frasi più interessanti che ha ascoltato nell’aula del Sinodo. Le hanno pronunciate vescovi, cardinali o giovani, ma l’autore non è riportato. Un modo per assaggiare la varietà di punti di vista espressi all’interno dell’assemblea.